Hotspot di Taranto, Fratelli d’Italia organizza un flash mob
riceviamo e pubblichiamo
Maiorano: “Serve chiarezza sulla gestione della struttura e dei migranti”
Già nelle scorse settimane, a seguito di un sopralluogo da parte dell’onorevole Ylenja Lucaselli, accompagnata dal vicesindaco di Maruggio e componente del direttivo provinciale di Fratelli d’Italia, Giovanni Maiorano, l’hotspot di Taranto si è trovato al centro del dibattito politico. In quell’occasione i due denunciarono un utilizzo improprio della struttura, destinata per legge esclusivamente all’identificazione dei migranti e non alla loro ospitalità per trascorrere il periodo di quarantena. Inoltre, furono denunciate anche le condizioni di lavoro inaccettabili dei militari costretti a stare sotto il sole cocente per controllare e sorvegliare il perimetro della struttura.
Dopo gli ultimi episodi riguardanti l’hotspot tarantino, in particolare quello relativo alla fuga di 20 clandestini, la deputata di Fratelli d’Italia Ylenja Lucaselli ha lanciato un flash mob davanti alla struttura per sabato 25 luglio alle ore 10.00.
A supportare l’iniziativa è proprio il vicesindaco di Maruggio e dirigente provinciale del partito, Giovanni Maiorano: “Quello che sta accadendo è davvero assurdo. La struttura di identificazione è diventata un centro di accoglienza dove i migranti si trattengono per osservare il periodo di quarantena con tutte le conseguenze del caso. La vicenda dei giorni scorsi che ha visto la fuga di alcuni migranti, mentre altri fortunatamente sono stai bloccati dalla polizia, rappresenta la gravità della situazione soprattutto in un periodo di emergenza sanitaria come quello che stiamo vivendo e tenuto conto che all’interno della struttura ci sono 8 positivi. Sabato mattina saremo davanti all’hotspot di Taranto per chiedere chiarezza e trasparenza sulla gestione della struttura e, soprattutto, delle condizioni dei migranti. Qualcosa nel nostro sistema di accoglienza – conclude Maiorano – non sta funzionando. I responsabili al Governo dovrebbero prenderne coscienza e correre subito ai ripari”.
Giovanni Maiorano
Taranto, 22 luglio 2020