CJ Taranto: Azzaro è Ufficiale
L’ala-pivot torna a Taranto con la voglia di prendersi una rivincita sul passato: “Sono migliorato e ho tanta voglia di dimostrarlo in una città in cui mi sono trovato bene”
C’è un ritorno nel roster del CJ Basket Taranto che è lieto di ufficializzare il sesto acquisto del mercato in vista della prossima stagione di serie B 2020/21. Torna a vestire la canotta rossoblu Alessandro Azzaro, ala grande, all’occorrenza anche pivot, classe ’93 che aveva già giocato per il CJ Basket Taranto nel 2016/17. Una stagione difficile che si chiuse purtroppo con la retrocessione dei rossoblu dopo la sconfitta nei playout contro Giulianova. Proprio da quella esperienza conclusa amaramente “Ale” vuole ripartire per riscrivere la sua storia a Taranto.
Grande esplosività, dall’alto dei suoi 202 cm, e rapidità nei movimenti permettono ad Alessandro Azzaro di rendere al meglio anche come ala piccola. Azzaro è nato il 22/12/1993 a Messina dove ha mosso i primi passi nel mini basket. Quindi, giovanissimo, la chiamata della Fortitudo Bologna dove il piccolo Alessandro arriva a 13 anni a compie tutta la trafila under fino ai 17 anni. La sua carriera in prima squadra comincia in Serie C con Fabriano e, poi, alla Viola Reggio Calabria nel 2013 per due stagioni in A2. Prima di Taranto ha giocato vicino casa, a Palermo in Serie B nel girone C. Quindi l’anno con il Cus Jonico dopo il quale Azzaro resta in serie B con la maglia dei Lions Bisceglie arrivando ai playoff, e poi, ironia della sorte, gioca con Giulianova che due anni prima aveva condannato la “sua” Taranto alla retrocessione. La stagione scorsa, quella “monca” per via dello stop del coronavirus, Azzaro l’ha giocata, ancora in Puglia, con Nardò.
Come è arrivata la “ri-chiamata” del Cus Jonico?
Sono sicuro che il fatto di essere tornato a Taranto sia il frutto di degli ottimi rapporti con cui mi sono lasciato con la società, con tutti i dirigenti, e quindi appena ne ho parlato col mio agente (Luca Scipioni che il CJ ringrazia, ndr) non ci ho pensato due volte ad accettare la proposta.
Che ricordi hai della tua precedente esperienza a Taranto? Non andò benissimo…a livello di squadra. Per te questa seconda chance è una rivincita?
Non è un mistero come sia andata quella stagione mia a Taranto…siamo retrocessi per un insieme di problematiche che si sono sommate. Sicuramente non è stato un bel ricordo, anche se a Taranto mi sono trovato bene. Forse anche questo mi spinge a tornare e mi spingerà a dare il massimo perché non avendo lasciato un bellissimo ricordo questo sarò l’anno del riscatto
Per i nuovi fan che si sono avvicinati al CJ in questi anni, che tipo di giocatore sei, parlaci un po’ di te?
Sono un 4/5 “tattico” e faccio della atletismo la mia arma principale, sono un buon difensore dotatoa anche di un discreto tiro dalla media e lunga distanza…modestamente parlando (sorride, ndr).
Conosci già qualcuno dei precedenti giocatori ufficializzati?
Contro Stanic ci ho giocato contro ma non lo conosco di persona; idem Matrone lo scorso anno nei match tra Sant’Antimo e Nardò; Santiago Bruno lo conosco personalmente perché c’ho giocato insieme a Fabriano tanti anni fa avevamo 17 anni; Bruno Duranti l’ho conosciuto in un torneo in Turchia con la nazionale.