Politica

TARANTO CALCIO, PERRINI: LA MOTIVAZIONE DEL GIUDICE SPORTIVO E’ OSCENA, FACCIO APPELLO ALLA POLITICA TUTTA PERCHE’ VIENE MORTIFICATA L’IMMAGINE DI UN’INTERA CITTA’

Condividi questo articolo:

Dichiarazione del consigliere regionale di Direzione Italia, Renato Perrini

 

’L’aggressione non ha influito sul risultato’ ha detto il Giudice sportivo che ha esaminato il ricorso (respinto) del Taranto Calcio contro il Picerno Calcio.

“Ho atteso che passassero i giorni di Pasqua per commentare una motivazione che ritengo oscena e che i tarantini, non solo quelli sportivi, non possono accettare. Per questo faccio appello, soprattutto come sportivo e tifoso del Taranto, alla Politica, ma anche al presidente della Regione Emiliano perché tutta la città non subisca un torto non solo calcistico, ma di immagine.

“Proprio non capisco: ma davvero si può considerare ininfluente l’aggressione con un tirapugni a tre giocatori del Taranto fra il primo e il secondo tempo da parte di uno steward? Davvero è ininfluente che i giocatori sono dovuti andare in ospedale per le ferite riportate? Davvero tutto questo è ininfluente in una partita di calcio??? Legittimando una violenza che non dovrebbe essere tollerata né in campo, ma a maggior ragione fuori dal campo!

L’arbitro avrebbe dovuto sospendere la partita! E, invece, ci troviamo con un giudice sportivo che ha valutato questi episodi ‘non gravi’. Per molto meno alla tifoseria tarantina viene impedita la trasferita in altri campi, perché c’è una sorta di pregiudizio sui tifosi rossoblù che offende un’intera città che viene continuamente mortificata sotto ogni punto di vista. Secondo me è arrivato il momento di alzare la testa. Ma tutti insieme!”

 

23 aprile 2019

Gianfranco Maffucci

Sottufficiale Marina Militare in pensione- fondatore associazione culturale Delfino Blu (1996), promotore per 8 anni consecutivi Premio Città di Taranto, premio rivolto ad artisti, pittori scultori, artigiani, fotografi, provenienti da diversi paesi esteri, premi di poesie. Mostre d’arte varia. Cofondatore blog Blufree. Appassionato da ragazzo di fotografia. Aderisce da anni ad una associazione di Templari (solidarietà e beneficenza)