Politica

Europa Unita? Un Sogno

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Ebbene ho sognato ad occhi aperti. Penserete subito che abbia visualizzato paradisi tropicali, dove andare in vacanza, donne bellissime da conquistare, corse di auto di cui sono molto appassionato e praticante. No nulla di tutto questo, ho sognato l’Europa veramente unita. Sicuramente un pensiero utopico ,pari solo alle scempiaggini dette dagli ambientalisti e dai grillini in piena guerra commerciale. L’Europa per chi non lo sapesse ha il PIL e gli abitanti, maggiore dell’America e della Russia, quest’ultima lo ha pari a quello Italiano, eppure attualmente, l’Europa è presa nella morsa di queste due superpotenze con impossibilità di liberarsi. Questo, lo capirebbe anche un bambino, dipende dal fatto lapalissiano che non è minimamente unita e sicuramente, mai lo sarà. Ho sognato un esercito comune Europeo, una linea elettrica e di gas comune, leggi e stipendi unificati, come anche le pensioni, redistribuendo il debito, un Parlamento che legifera per tutti gli Stati, una fraternità fra tutti gli abitanti, una lingua comune, identitaria. Ma la sovranità maggiore dovrebbe conquistarla con l’elezione di un unico Capo di Stato, con a cuore veramente tutti gli abitanti Europei, senza alcuna distinzione di un cittadino di Oslo da uno di Atene, senza favoritismi alla Germania o alla Francia o a chicchessia. Nata morta, da un parto podalico, l’Europa, diciamo, ha iniziato ad esistere, facendo il percorso inverso. Prima la moneta unica e poi il nulla. Inutile che vi rammenti, a noi Italiani, quanto ci è costata questa operazione del “MORTADELLA” che di fatto svalutò la Lira del 100%, con tutte le ripercussioni disastrose sul nostro Paese. Una sola cosa possiamo affermare ed è che l’Euro è stata una moneta stabile, in un panorama di alta volatilità mondiale. Non poco ma nulla in confronto di quello che potremmo diventare con un’unità che non ci sarà mai. Anche questo lo capirebbe un bambino, in quanto, in tutto questo guazzabuglio, gli illuminati ideatori, soprattutto Italiani, non considerarono una cosa fondamentale : LA STORIA e lo SPIRITO IDENTITARIO! Alcide De Gasperi, Altiero Spinelli, Robert Schuman, Konrad Adenauer, solo per citarne alcuni, furono gli “ILLUMINATI” artefici della bambina nata morta. Non considerarono le immani diversità fra un Greco o Italiano da uno Svedese o Olandese. Non tennero conto della matematica e ferrea testa Teutonica o dello smisurato orgueil tipico dei Francesi o degli Inglesi. A questi ultimi, si deve dare atto di aver affrontato il problema per primi ed aver avuto il coraggio, di abbandonare la nave. Ebbene , il mio è stato un sogno ad occhi aperti ma chiunque di voi capirebbe che non si potrà avverare mai se non nel paese delle meraviglie di Alice! Mi chiedo, con stupore, come gli Europeisti ed i liberisti, facciano ad esaltare questa non unione europea e che unione, non diventerà MAI. Spero di aver risvegliato in voi almeno il dubbio nel triste momento  dello spread, da qualche tempo, ad arte, artificiosamente mantenuto dagli Europeisti che contano, a quota 300.

dott. Giuseppe Varlaro

Gianfranco Maffucci

Sottufficiale Marina Militare in pensione- fondatore associazione culturale Delfino Blu (1996), promotore per 8 anni consecutivi Premio Città di Taranto, premio rivolto ad artisti, pittori scultori, artigiani, fotografi, provenienti da diversi paesi esteri, premi di poesie. Mostre d’arte varia. Cofondatore blog Blufree. Appassionato da ragazzo di fotografia. Aderisce da anni ad una associazione di Templari (solidarietà e beneficenza)