Politica

Maiorano (FdI): “La giustizia non può essere strumento di lotta politica”

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“Gli avvisi di garanzia indirizzati al Presidente del Consiglio, ai ministri Nordio e Piantedosi e al Sottosegretario Mantovano, sono l’ennesima riprova, laddove ve ne fosse ancora la necessità, di un uso strumentale della giustizia come forma di lotta politica.

Impossible pensare a coincidenze quando a pochi giorni dal primo voto sulla riforma della Giustizia si assiste ad un vero e proprio attacco ai vertici istituzionali. Questi comportamenti rafforzano l’idea della necessità di una riforma che, lungi dal voler intervenire sulla ripartizione dei poteri, punta a definire un sistema organizzativo del sistema giudiziario che lo renda realmente autonomo e svincolato da qualunque forma di condizionamento politico; e ciò non solo a beneficio dei cittadini che hanno diritto ad una Giustizia giusta, ma per tutelare quella maggioranza di magistrati che opera quotidianamente con professionalità e correttezza.

La strada dello scontro, che sembra essere stata intrapresa da certa magistratura, sicuramente una minoranza, è certamente quella meno indicata per costruire un sistema giudiziario equo e giusto”.

Lo dichiara il deputato di Fratelli d’Italia Giovanni Maiorano.