Taranto. Iaia ( FdI), dal Pd tarantino polemiche insensate
“Leggo senza alcuno stupore la nota della segreteria tarantina del Pd che ha l’abitudine di polemizzare su tutto. Anche su temi come l’ex Ilva dove questo governo, insediato da 20 mesi, ha sbloccato una situazione incancrenita proprio per colpa dello stesso Pd. Allora, visto che non c’è nemmeno la decenza di dire al verità, sgomberiamo il campo dalle illazioni del Pd.
Su ex Ilva, abbiamo fornito delle risposte, mostrando reale attenzione. È in corso infatti, una manifestazione d’interesse a mezzo della quale si darà luogo anche alla decarbonizzazione della fabbrica. L’indotto nel 2015, quando l’Ilva era in amministrazione straordinaria e c’era al governo proprio il Pd, non ha recuperato un centesimo. Oggi invece, grazie al governo Meloni sono stati impegnati 120 milioni di euro che consentiranno alle aziende dell’indotto di incassare gran parte dei loro crediti.
Anche riguardo la zes, il Pd fa un buco nell’acqua perché, mentre prima la misura era limitata ad un piccolo territorio e risultava frastagliata, ora grazie al ministro Fitto, all’avvallo della Commissione Europea e del Governo Meloni, i vantaggi ricadono su tutto il meridione in maniera univoca.
È di poco fa per esempio, la notizia relativa all’insediamento di un importante resort in provincia di Taranto e dell’ampliamento dello stabilimento Novartis in Campania. Investimenti che arrivano anche grazie alle procedure semplificate della zes unica. Questi sono i dati reali che dimostrano come l’azione del governo sia efficace nell’attrarre investimenti e di conseguenza, creare posti di lavoro.
Certo, occorrerà tempo per risolvere tutti i disastri che abbiamo ereditato dal Pd nazionale e locale. Basti guardare lo stato in cui è ridotta la sanità pugliese per rendersi conto di come sia arrivato il momento che questi signori vadano via dal governo della Puglia perché la mancanza di alternanza sta creando solo problemi alla nostra Regione.”
Così on. Dario Iaia, deputato FdI/Presidente provinciale FdI Taranto