Autismo, Perrini (FdI): prima del lavoro, occorre offrire corsi di formazione ai giovani con patologia
“Richiami giusti e saggi del Presidente della Repubblica Mattarella. In particolare mi ha colpito il passaggio dedicato all’associazione ‘PizzAut’ che fa lavorare ragazzi affetti da autismo a Nova Milanese. D’altronde in Puglia del rapporto fra autismo e mondo del lavoro non si parla granché.
Ma anche nel momento in cui una persona autistica trova un impiego, con quali ostacoli deve confrontarsi? Molti. Spesso, con la conclusione del ciclo scolastico, i ragazzi autistici hanno difficoltà a trovare una giusta collocazione in ambito lavorativo: se da un lato non sono presenti Centri Diurni specializzati, dall’altro non esistono percorsi di formazione che tengano conto di un percorso specifico ed individualizzato.
In questi anni come consigliere regionale ho più volte presentato emendamenti migliorativi al fine di favorire l’inserimento lavorativo dei giovani con autismo.
“Per lavorare bisogna sentirsi adulti e lavorando si continua a costruire la propria identità adulta. Pertanto, è necessario costruire un percorso, prima e durante l’esperienza lavorativa che aiuti i giovani con autismo a riconoscersi adulti e a comportarsi come tali.
Per questa ragione ho presentato una richiesta di audizione dell’Assessore alla Formazione e Lavoro, Sebastiano Leo, al fine di comprendere quali iniziative s’intendano portare avanti per garantire un futuro occupazionale ai giovani con autismo.”
3 gennaio 2024