Consorzio di Bonifica Stornara e Tara: le iniziative di Fratelli d’Italia Grottaglie
Dal 1° gennaio 2024, i comprensori di bonifica ricadenti nei perimetri dei consorzi di bonifica commissariati Arneo, Ugento Li Foggi, Stornara e Tara, Terre d’Apulia saranno gestiti da un unico consorzio di bonifica denominato “Consorzio di bonifica Centro-Sud Puglia” che assumerà le funzioni dei consorzi soppressi. Per gli agricoltori pugliesi non cambierà assolutamente nulla, continueranno come sempre a dimenarsi tra avvisi e cartelle di pagamento, ingiunzioni e fermi amministrativi e ricorsi alle commissioni tributarie.
Col passaggio al nuovo Consorzio di bonifica Centro-Sud Puglia, la Regione si è preoccupata di garantire il personale dei consorzi commissariati, di approvare lo Statuto e la Delibera di operatività, di richiedere e ricevere i singoli Piani Generali di Bonifica ma, neppure mezza parola, è stata spesa circa la questione più importante, ovvero, la nuova perimetrazione dei confini del Consorzio, che escluderebbe (legittimamente) dal perimetro di contribuenza i territori che nessun beneficio diretto e specifico traggono dalle opere di bonifica, tra cui il Comune di Grottaglie.
Per tali ragioni, il partito Fratelli d’Italia di Grottaglie ha presentato una interrogazione di cui è firmatario il Consigliere comunale dott. Vincenzo Lenti sul Consorzio di Bonifica Stornara e Tara, da discutere nella prossima seduta del Consiglio comunale e scaturita anche dalle sollecitazioni di cittadini ed Associazioni di categoria. In particolare, con la predetta interrogazione si chiede al Sindaco e all’Assessore competente: se vi sono stati riscontri formali a seguito della richiesta di accesso agli atti avanzata da questa Amministrazione comunale al Consorzio di Bonifica Stornara e Tara al fine di conoscere i servizi erogati, le opere realizzate e la futura programmazione; se vi sono stati ulteriori e successivi riscontri dopo l’interlocuzione avviata nel mese di luglio 2022 tra questa Amministrazione comunale con l’Assessore all’Agricoltura della Regione Puglia Donato Pentassuglia, circa la tempistica per la riapertura dei termini per la riprogrammazione delle aree da includere all’interno del perimetro di contribuzione del Consorzio Stornara e Tara, nella quale venivano assunti in tal senso impegni per l’anno 2023; se la Giunta comunale era a conoscenza che dal 1° gennaio 2024,
i comprensori di bonifica saranno gestiti senza soluzione di continuità da un unico consorzio di bonifica denominato “Consorzio di bonifica Centro-Sud Puglia” che assumerà le funzioni dei consorzi soppressi e se vi saranno effetti prodotti da tale cambiamento per il territorio del Comune di Grottaglie. Inoltre, ad oggi, restiamo ancora in attesa di conoscere la calendarizzazione in Consiglio regionale delle seguenti iniziative promosse dal Consigliere Renato Perrini di Fratelli d’Italia: mozione urgente, depositata in data 21 marzo 2023, circa l’illegittima applicazione del tributo consortile e adozione del piano di bonifica e ridefinizione dei Piani di classifica, con la quale è stato chiesto alla Giunta regionale, in persona del Presidente della Regione Puglia, Michele Emiliano di adottare un Piano di bonifica realistico ed effettivo che definisca coerentemente l’elenco delle opere pubbliche di bonifica che rivestono preminente interesse generale per la sicurezza territoriale e per lo sviluppo economico del comprensorio, nonché a ridefinire i Piani di classifica in modo da determinare con equità e certezza le aree e i soggetti coinvolti dalla prestazioni di servizi; interrogazione urgente, depositata in data 18 novembre 2022, per sapere dal Presidente della Giunta regionale e dall’Assessore all’Agricoltura, se è intenzione della Giunta Regionale procedere all’immediata costituzione di un tavolo di lavoro tecnico con le Amministrazioni Comunali dei Comuni interessati e con le Associazioni di categoria al fine di raccogliere le relative istanze e adottare tutte le misure necessarie per trovare una rapida soluzione agli avvisi di pagamento emessi dal predetto Consorzio di Bonifica, nonché alle cartelle esattoriali e ai fermi amministrativi notificati, che rischiano di mettere in ginocchio migliaia di famiglie della Provincia di Taranto.
Il Consorzio di Bonifica Stornara e Tara, esattamente come gli altri enti consortili pugliesi, ad oggi, continua a inviare ai cittadini e agricoltori di tutto l’arco Ionico richieste di pagamento per i tributi 630 e 750. In particolare, le opere di manutenzione e di bonifica non vengono effettuate da anni e appare inopportuno chiederne la riscossione in assenza di un beneficio diretto e specifico, in aggiunta a quanto detto, il medesimo Consorzio di Bonifica continua ad inviare avvisi di pagamento anche nei confronti di possessori di fabbricati urbani. In merito a questi punti, al fine di valutare un intervento di sgravio per determinate annualità, sempre il Consigliere Renato Perrini, a settembre 2023 ha richiesto una audizione in IV commissione congiunta con la I ( Bilancio) al fine di avviare un confronto relativo al Consorzio di Bonifica Stornara e Tara e audire l’Assessore con delega all’agricoltura, Donato Pentassuglia, il Presidente della Regione Puglia, Michele Emiliano, l’Assessore con delega al Bilancio, Raffaele Piemontese e il Commissario dei Consorzi Pugliesi, Alfredo Borzillo.
Grottaglie, 18/10/2023
Firmato
Avv. Francesco Ciro Miale
Dott. Vincenzo Lenti
Dott. Cosimo Lombardi e Sig. Antonio Calzolaio (Dipartimento Agricoltura)
Avv. Giuseppe Aquaro