Vietri e Di Fonzo(FI)-Il bilancio comunale presenta gli elementi caratteristici della condizione di pre-dissesto.
Il rendiconto di gestione 2017 certifica che il comune di Taranto manifesta parametri contabili in netto peggioramento rispetto a quelli precedenti tanto da evidenziare elementi caratteristici della condizione di pre-dissesto. Infatti, l’ordinamento finanziario e contabile, art. 242 del T.U.E.L., considera in condizioni strutturalmente deficitari gli enti locali che presentano gravi condizioni di squilibrio quando almeno la metà dei parametri obiettivo fissati e stabiliti dal Ministero dell’Interno, e riportati su apposita tabella da allegare al rendiconto, evidenziano valori deficitari. Il comune di Taranto, infatti, già nel rendiconto 2016 presentava due indicatori deficitari su dieci; ora addirittura la situazione è peggiorata, in quanto il numero degli indicatori deficitari e’ salito a 4, per giunta rapportati agli attuali 8 parametri complessivi che l’atto di indirizzo dell’Osservatorio della finanza ha ridotto rispetto ai precedenti 10. Un preoccupante campanello d’allarme per il comune che e’ costretto non solo a monitorare costantemente la riscossione di tutte le entrate ma anche a determinare correttamente le somme da accantonare per spese che potrebbero emergere a seguito di esecuzioni forzate o da debiti fuori bilancio. In tale situazione, laddove si verificasse un errore nelle previsioni, dovuto a minori entrate o maggiori spese, il comune si ritroverebbe in estrema emergenza costretto a pesanti tagli da apportare con il riequilibrio entro il prossimo 31 luglio o, in caso più grave, ad attivare la procedura di cui all’art. 243 bis del Tuel che prevede l’adozione di un bilancio pluriennale riequilibrato mediante un piano di rientro che eviti all’ ente il dissesto. Quanto innanzi evidenziato non solo ribadisce il nostro giudizio negativo sull’ amministrazione comunale ma addirittura lo rafforza, nonostante tutto ciò, a prescindere anche da quanto fatto in passato dal centrosinistra impegnato affinché venisse dichiarato il dissesto, noi, da forza politica responsabile, non tifiamo per il fallimento del civico ente che danneggerebbe l’intera collettività. Pertanto, denunciando per il momento ai tarantini la disastrosa attuale gestione del comune di Taranto, richiamiamo il sindaco affinché crei immediatamente una task force a supporto dell’area contabile finanziaria del comune per scongiurare conseguenze disastrose come appunto un nuovo dissesto.
Sottufficiale Marina Militare in pensione- fondatore associazione culturale Delfino Blu (1996), promotore per 8 anni consecutivi Premio Città di Taranto, premio rivolto ad artisti, pittori scultori, artigiani, fotografi, provenienti da diversi paesi esteri, premi di poesie. Mostre d’arte varia. Cofondatore blog Blufree. Appassionato da ragazzo di fotografia. Aderisce da anni ad una associazione di Templari (solidarietà e beneficenza)