Al via la 19^ legislatura nel segno di Giorgia Meloni
Nella mattinata odierna è andata in scena una delle prassi istituzionali più importanti di inizio legislatura, l’elezione dei presidenti di camera e senato della repubblica.
Nonostante le urne abbiano consegnato un risultato certo ed una larga maggioranza non sono mancati i colpi di scena. Prima della seduta fdi e lega si dichiaravano certi di portare a casa il risultato al senato dove avevano i numeri per raggiungere il quorum in prima convocazione (sul nome del Sen. La Russa), da forza Italia filtrava già nervosismo e mancanza di comunione di intenti che si è palesata al momento della prima chiama con l’annuncio della astensione ad esclusione di Berlusconi e Casellati che hanno comunque votato per rispetto istituzionale.
A fine seduta nonostante i 16 voti mancanti dei forzisti il Sen La Russa è stato eletto con ben 116 voti creando il primo caso nella storia repubblicana di eletto con i voti dell’opposizione.
Si è ovviamente aperta la caccia al Franco tiratore (sono circa una ventina) con accuse reciproche tra pd, m5s e terzo polo.
Si può definire scoppiettante l’inizio della XIX legislatura che ci regala una coalizione di maggioranza che ha qualche mal di pancia al centro (caso Ronzulli) ma che dimostra plasticamente quanto sia frammentata l’opposizione ed anche piena di “responsabili” o forze politiche che segnalano la loro disponibilità al sostegno della maggioranza, comunque vada ne vedremo delle belle.
Gianluca Delle Foglie