Di Gregorio (Pd): una riflessione sull’internalizzazione dei servizi mensa nella sanità
“In questi anni il sistema sanitario ha internalizzato importanti settori come Cup e operatori 118, perché non iniziare a pensare ad un’operazione di questo tipo anche per i servizi mensa e ristorazione?” Lo afferma il consigliere regionale Vincenzo Di Gregorio (Pd).
“Mi rendo conto che la mia riflessione – spiega – arriva in un momento particolare in cui il sistema sanitario pubblico è chiamato ad una grande prova a causa del persistere della pandemia. Eppure, è proprio nei momenti più difficili che si costruiscono i cambiamenti più significativi”.
“Uno dei più importanti affidamenti a terzi nel sistema sanitario regionale ancora in essere – aggiunge Di Gregorio – riguarda il servizio mensa e ristorazione. Già si intravvedono i primi timori tra gli addetti del settore per l’imminente rinnovo degli appalti. I lavoratori dell’ospedale SS. Annunziata di Taranto, ad esempio, si sono riuniti in assemblea perché temono ricadute negative sull’occupazione. E allora, perché non immaginare di internalizzare anche questi servizi?”
“L’alimentazione, soprattutto, durante la degenza in ospedale – continua l’esponente dem – è parte integrante della terapia, per cui si tratta di un ambito rilevante anche sotto il profilo sanitario. Senza considerare che una scelta di questo tipo potrebbe giovare alla stessa qualità dei pasti serviti che, attualmente, spesso sono precotti e preparati in luoghi distanti dai reparti in cui saranno serviti e consumati. Avviare una riflessione ad ampio spettro sull’argomento sarà sicuramente utile per capire come funziona il settore e per offrire ai cittadini/utenti della sanità un servizio migliore”.
Taranto, 10 gennaio 2022