Statte (TA), Caso Hiab – Iaia ( FdI): anche al tavolo di crisi l’azienda ha ribadito la volontà di delocalizzare
“Ieri ho avuto modo di partecipare in presenza al tavolo di crisi della Hiab presso il ministero delle imprese e del made in Italy alla presenza dei sindacati , dell’ impresa e della Regione Puglia oltre che oltre che dei funzionari del ministero. Nel corso della seduta, l’azienda ha ribadito la volontà di delocalizzare. Pertanto, si andrà nella direzione del riconoscimento della cassa integrazione per i lavoratori.
È stato inoltre comunicato che per poter garantire la continuità occupazionale sarà necessario che l’advisor incaricato individui una società che rilevi lo stabilimento ed assorba i 100 lavoratori dipendenti che rappresentano il vero valore aggiunto alla luce della loro importante professionalità. Dovrà inoltre essere anche risolta la questione che riguarda l’immobile, essendo di proprietà di terzi.
Per quanto riguarda le inutili polemiche sulla decontribuzione sud, ricordo che la Hiab come multinazionale ha deciso di delocalizzare anche per la sua sede del nord Italia dov’è questa misura non esiste.
Pertanto, invito tutti ad evitare le inutili polemiche ed a lavorare per la tutela di questi lavoratori”.
*Così on. Dario Iaia deputato FdI Presidente provinciale FdI*