FdI: asili, il comune riparta da zero concertando le soluzioni
Sulla questione della privatizzazione degli asili comunali è opportuno che l’amministrazione comunale si fermi e ricerchi soluzioni migliorative e condivise rispetto a quelle finora assunte. A tale riguardo, in attesa dell’incontro con i sindacati che si terrà il prossimo 13 gennaio su iniziativa del sindaco, abbiamo richiesto che le organizzazioni sindacali siano convocate in audizione presso la commissione consiliare “Servizi” a beneficio di tutti i gruppi consiliari che intendano continuare ad interessarsi di questa vicenda; vicenda gestita in modo a dir poco irrituale visto che il confronto tra l’amministrazione e le lavoratrici e le associazioni interessate dovrebbe avvenire prima che le decisioni siano assunte e ratificate in consiglio.
Oltretutto, è risultato assolutamente difficile fornire soluzioni per questa problematica “scoperta” da noi consiglieri all’interno degli atti di bilancio e le cui motivazioni sono state rese dall’amministrazione solo nel corso dei lavori del consiglio comunale senza favorirne una approfondita analisi. L’amministrazione del resto prima di compiere la propria scelta non si è neanche premunita di sapere quante educatrici intendano proseguire nello svolgimento delle attività per le quali sono state assunte e quante potrebbero dare la disponibilità ad essere trasferite presso altri uffici.
Ciò, forse, avrebbe potuto favorire anche percorsi diversi maggiormente condivisi, fornendo l’occasione al comune di valutare ad esempio la concessione del servizio all’esterno solo per alcune strutture e il mantenimento del servizio all’interno presso altre al fine di verificare nel tempo le difficoltà e gli elementi di forza delle diverse forme di gestione. Oppure trovare, di concerto con i sindacati, altre soluzioni che consentano comunque al comune la possibilità di ritornare sui propri passi re-internalizzando il servizio se l’esperienza messa in campo non dovesse soddisfare l’utenza e gli aspetti organizzativi.
Smantellando invece completamente i servizi prescolastici destinando tutte le operatrici ad altre direzioni il comune non potrà più tornare sui propri passi in quanto così sarà demolita l’intera struttura educativa messa in piedi in questi anni con sacrificio grazie ad appositi concorsi. Il sindaco in conferenza stampa aveva già annunciato in modo categorico che tale decisione era assunta e che non si sarebbe tornati indietro, pertanto chiediamo all’amministrazione comunale di cambiare il proprio approccio e di affrontare questi incontri con spirito costruttivo e di reale apertura all’ascolto per favorire la concertazione su questo tema sensibile che finora è mancata, che potrà introdurre elementi oggettivi e nuove proposte che l’amministrazione potrà analizzare e far proprie per rivedere meglio le proprie scelte.
Giampaolo Vietri, Tiziana Toscano – Gruppo consiliare FdI al Comune di Taranto