Percolla (FdI): Esternalizzazione degli Asili Nido: Una scelta inacettabile
Risparmiare sul futuro dei bambini, tagliare i costi proprio sull’educazione, sull’istruzione, sul benessere dei più piccoli, rischiando di compromettere un servizio indispensabile per le famiglie tarantine: è inaccettabile ciò che è successo ieri, in Consiglio Comunale, con l’aggiornamento del DUP, al netto di ogni tentativo, da parte di questa risicata maggioranza, di argomentare, arrampicandosi sugli specchi, la ratio a sostegno di questa delibera. A partire dal settembre 2025 il Comune di Taranto procederà alla privatizzazione degli asili nido della città.
A nulla sono servite le proteste sindacali promosse congiuntamente da Cgil, Cisl e uil, il sit-in del comitato cittadino “io amo gli asili nido“ e del comitato nazionale nidi e infanzia.
Ne viene fuori un messaggio pessimo, specchio di una amministrazione che continua a collezionare un fallimento dopo l’altro in un imbarazzante teatrino.
Si sono spesi tanti soldi in progetti fallimentari – vedasi cassonetti ingeniarizzati – e/o criticabili – vedi SailGP – e non si può continuare ad investire su educazione, istruzione e sostegno alle famiglie???
Una decisione senza alcuna logica, incurante dell’opinione pubblica, che danneggia le famiglie e decide consapevolmente di non tutelare le lavoratrici, che oggi si sentono tradite e private della propria dignità professionale
Un servizio essenziale, di primaria importanza che funzionava bene e che necessita di una gestione pubblica per garantire qualità, giusti criteri di gestione, costi ed accessibilità, nonché garanzie sulla preparazione e professionalità delle educatrici.
Come responsabile provinciale del Dipartimento famiglia FdI, resto basita davanti ad una scelta così azzardata di questa amministrazione che, ancora una volta non è stata capace di comprendere quanto sia importante operare con particolare cura per le politiche sociali, mettendo al primo posto la tutela dei più piccoli e delle loro famiglie.
Un’amministrazione che ancora una volta ha dimostrato di non rispettare i lavoratori.
Un’ amministrazione, questa, che non merita più di galleggiare dopo aver mandato a fondo, in ogni ambito, un’intera città che oggi è stanca e non si sente più rappresentata e tutelata.
Taranto merita di essere governata da gente coerente, leale, capace e preparata, che metta al primo posto la passione, il rispetto e l’amore verso la città stessa ed i suoi cittadini.
avv. Matilde Percolla responsabile provinciale del Dipartimento famiglia FdI Taranto
Sottufficiale Marina Militare in pensione- fondatore associazione culturale Delfino Blu (1996), promotore per 8 anni consecutivi Premio Città di Taranto, premio rivolto ad artisti, pittori scultori, artigiani, fotografi, provenienti da diversi paesi esteri, premi di poesie. Mostre d’arte varia. Cofondatore blog Blufree. Appassionato da ragazzo di fotografia. Aderisce da anni ad una associazione di Templari (solidarietà e beneficenza)