Atreju 2024: la Via Italiana per il futuro
Si è conclusa stamani, con il discorso del Presidente Giorgia Meloni, la grande festa di Fratelli d’Italia che si svolge a Roma ogni anno e che è partita nel 1998 dal parco di Colle Oppio e che quest’anno si è svolta nella suggestiva cornice del Circo Massimo, addobbato a Villaggio di Natale, dall’8 al 15 dicembre.
Atreyu rappresenta la forza di una comunità che si incontra e che non smette di credere nel futuro, salda nei valori e nelle idee e che trova la sua forza nelle migliaia di militanti che accorrono a dimostrazione che la politica è fatta di persone.
Con 378 ospiti ed oltre 500 interventi (dati riportati da Giovanni Donzelli, il responsabile nazionale organizzazione Fratelli d’Italia, Atreju rappresenta oggi il centro del dibattito politico fatto di confronti, dibattiti ed ospiti internazionali. Nell’arco della settimana si sono susseguiti panel su temi importanti come l’economia, lo sviluppo, l’ambiente, la sanità, i lavori pubblici, l’Europa, la difesa, la cultura, il turismo.
Nel massimo spirito di Atreju, in cui si confrontano anime diverse, molti sono stati gli ospiti esponenti del Governo ma anche dell’opposizione.
Per il Governo ricordiamo tra gli altri, il Ministro dell’Interno Matteo Piantedosi e quello delle Riforme Elisabetta Casellati, il ministro dell’Economia Giancarlo Giorgetti, il neo- ministro per il PNRR e gli Affari UE Tommaso Foti ed il guardasigilli Carlo Nordio.
Sul fronte dell’opposizione, sono intervenuti il leader del Movimento 5 Stelle Giuseppe Conte e quello di Azione Carlo Calenda, l‘ex segretario del PD Enrico Letta.
Sul fronte Internazionale, è stata la stessa Giorgia Meloni a presentare a sorpresa due esponenti di spicco: il premier del Libano Mikati ed il presidente argentino Milei.
La kermesse si è conclusa con l’attesissimo discorso del presidente Giorgia Meloni, accolta da cori entusiasti e tricolori sventolanti. La premier ha parlato della stabilità di questo Governo e della fiducia di arrivare compatti alla fine, pur consapevoli di vivere in una stagione complessa. Ma la storia italiana è piena di alti e bassi come ci ricorda l‘impero romano, il Medioevo, il Risorgimento ed il Dopoguerra e l’Italia ha sempre trovato la forza di rialzarsi così come sta facendo anche ora, ha ribadito Giorgia Meloni.
La premier ha quindi elencato i risultati positivi ottenuti : lo spread calato, il taglio strutturale del cuneo fiscale, la valutazione migliorata sull”Italia da parte delle agenzie di Rating, la lotta all’immigrazione clandestina con il calo dei morti in mare e la difesa del protocollo con l’Albania , il lavoro continuo sulle riforme in particolare il premierato e quella riguardante la giustizia, al fine di liberare la magistratura dalle correnti politicizzate.
Ed ovviamente il grande risultato ottenuto dall’Italia in Europa con la nomina per la prima volta di un conservatore a vicepresidente esecutivo della commissione europea, Raffaele Fitto, una vittoria di tutto il paese e non solo di una parte di esso, a riprova di un lungo lavoro di competenza, autorevolezza e serietà.
La leader di Fratelli d’Italia ha poi annunciato le sue dimissioni da Presidente dei Conservatori Europei per mancanza di tempo necessario e si è congratulata con Donald Trump confermando il ruolo di alleata dell’Italia con gli Stati Uniti.
Non sono mancati gli attacchi alla CGIL, a Prodi e alla segretaria del PD, Elly Schlein.
Presente ad Atreyu in questi giorni, anche la comunità Ionica di Fratelli d’Italia con i propri deputati, amministratori locali e i circoli territoriali.
“Il futuro ha bisogno di corse audaci” ha detto Giorgia Meloni a conclusione del suo discorso, la comunità di FdI si è mostrata pronta alla sfida.
Alessandra Boccuni