Immigrazione, PerrinI (FdI): il viaggio di Fallaye, esempio di integrazione e accoglienza
“Ieri sera ho partecipato a Taranto alla presentazione del libro <Il mio viaggio, il nostro futuro> di Fallaye Dembele, originario del Mali, che racconta il suo viaggio compiuto a soli 17 anni, alla ricerca di condizioni di vita migliori, prima in Libia e poi in Italia.
“Sono onorato di aver scritto la prefazione al libro perché è una storia autentica e può essere d’esempio per esprimere al meglio il concetto di integrazione. Il differente colore della pelle, a mio avviso, è solo un pretesto per ignoranti. Fallaye appena arrivato in Italia ha cercato non solo un lavoro con il quale vivere onestamente, ma anche di integrarsi nella comunità. Non si è isolato o ghettizzato, socializzando solo con altri extracomunitari, ma ha voluto ‘avere a che fare con noi’, non arrendendosi di fronte ai pregiudizi e a qualche stupida ostilità. La costanza lo ha premiato: prima il lavoro in un vivaio, dove lui ha potuto mettere in pratica tutto quello che ha imparato dai suoi precedenti lavori in Africa, poi come cameriere in un ristorante. Ha studiato la nostra lingua e parla l’italiano benissimo. Ha preso la patente, ha posato come modello per le sfilate di moda, ha fatto mille altri lavori, dignitosissimi, occasionali e convive con un’italiana. Oggi ha due figli.
“Quella di ieri sera è stata davvero un’occasione unica per ascoltare dalla voce dell’autore il racconto delle sue esperienze tra i migranti e il messaggio di speranza e impegno che ne emerge. Un evento da non perdere per chi desidera approfondire le tematiche legate all’accoglienza e alla dignità umana
“Per tutti questi motivi ringrazio la famiglia Laggiard per aver organizzato la presentazione, e coloro che hanno animato la discussione: il presidente emerito del Tribunale di Taranto Antonio Morelli, il sindaco di Pulsano Pietro d’Alfonso, e il direttore editoriale di Telerama, Walter Baldacconi.”
10 dicembre 2024