Taranto Biotech Days: l’11,12 e 13 ottobre in città i migliori esperti internazionali di biotecnologie
Obiettivo: realizzare a Taranto un centro di ricerca per terapie cellulari
Un evento promosso da giovani ricercatori su un’idea di Guido Putignano
Dall’11 al 13 ottobre, Taranto diventa il punto d’incontro per i principali esperti internazionali di biotecnologie, grazie ai Taranto Biotech Days. L’evento nasce dall’iniziativa di Guido Putignano, giovane ingegnere biomedico tarantino con una solida esperienza internazionale, attualmente attivo in Svizzera. L’obiettivo è ambizioso: creare un Centro di Ricerca per Terapie Cellulari proprio a Taranto, un’opportunità non solo per lo sviluppo scientifico, ma anche per la crescita economica e culturale del territorio.
Promossa da un gruppo di giovani ricercatori, l’evento è organizzato dall’associazione non profit Safespro, diretta dall’avvocato Domenica Leone, e vede la collaborazione, quali co-organizzatori, del Comune di Taranto, il cui sindaco Rinaldo Melucci ha sposato da subito l’iniziativa, della Fondazione Taranto 25, presieduta dal dott. Fabio Tagarelli, della Camera di Commercio di Taranto-Brindisi, presieduta da Vincenzo Cesareo, e dal Dipartimento Jonico in “Sistemi giuridici ed economici del Mediterraneo: società, ambiente, culture”, diretto dal prof. Paolo Pardolesi. Oltre 100 giovani studiosi e associazioni sono al lavoro per garantire il successo dell’evento, che accoglierà figure di spicco del panorama biotecnologico internazionale.
Le sedi principali degli incontri includeranno il Dipartimento Jonico dell’Università degli Studi di Bari, la Camera di Commercio di Taranto-Brindisi e altre istituzioni locali. Tra gli enti che hanno dato il loro pieno sostegno figurano diverse università e ordini professionali italiani e internazionali.
L’elenco delle presenze confermate è ampio e qualificato: istituzioni di prestigio come l’I.S.A., Altos Lab, IIT, TUFT, Gelesis, NASA, Lenovo, insieme a numerose università tra cui Cambridge, Oxford, Los Angeles, Dublino, Losanna, Stanford e molte altre. A queste si aggiungono 50 ricercatori di fama mondiale e dieci aziende farmaceutiche. Sono attese anche personalità istituzionali di rilievo, tra cui il ministro per l’Università, Anna Maria Bernini, e rappresentanti del governo nazionale e regionale.
*Programma dell’evento*
I Taranto Biotech Days si articoleranno in tre giornate ricche di appuntamenti:
– *BioNext* (11 ottobre): un’intera giornata dedicata all’innovazione biotech, con workshop, conferenze e networking tra esperti e ricercatori di fama internazionale. Un’occasione unica per esplorare le ultime frontiere del settore.
– *BioShot* (12 ottobre): una competizione per startup innovative, durante la quale 10 startup presenteranno le loro idee e risponderanno a domande del pubblico. L’obiettivo è trovare soluzioni concrete per le sfide della città di Taranto.
Terza giornata riservata ai vari ospiti internazionali, dedicata alla conoscenza del territorio.
I temi principali includono il percorso del paziente, imaging e diagnostica, genomica, biologia computazionale e bioinformatica, con particolare attenzione alla ricerca di soluzioni per malattie croniche e autoimmuni come Alzheimer, Parkinson, diabete, SLA e alcune forme di tumore.
Durante la prima giornata, il cuore dell’evento si svolgerà tra l’Aula Magna dell’Università e la ex chiesetta della città vecchia. Sono già previsti oltre 1.500 partecipanti, tra cui numerose scuole locali.
Per ulteriori dettagli e il programma completo dell’evento, visita il sito ufficiale: (https://tarantobiotechdays.com)