Xylella, Caroli e Perrini (FdI): la regione dia contributi agli agricoltori per favorire le buone pratiche agronomiche
“Il 21 marzo scorso, è stata pubblicata la Circolare n.1. della Regione Puglia riguardante il Piano d’azione per contrastare la diffusione di Xylella fastidiosa in Puglia, tra le misure fitosanitarie obbligatorie sono previste anche le lavorazioni superficiali del terreno (arature, fresature, erpicature e trinciature) entro il 10 aprile 2024.
Come sappiamo bene la Xylella fastidiosa è un patogeno da quarantena, classificato ad alto rischio dall’European and Mediterranean Plant Protection Organization (Eppo), che colpisce in particolare le piante d’olivo. Un batterio che, purtroppo, la Puglia conosce fin troppo bene fin dal 2013.
Oggi si è diffusa dal Salento fino alle porte di Bari alla velocità di circa 2 km al mese. Purtroppo, l’attuale andamento climatico ha anticipato il ciclo del vettore, come confermato anche dal monitoraggio dell’Osservatorio fitosanitario, pertanto, occorre eseguire le lavorazioni del terreno prima possibile. Probabilmente se gli agricoltori avessero un contributo di compartecipazione alle spese il rispetto delle buone pratiche sarebbe agevolato.
“Per questo con una nostra mozione chiediamo alla Giunta regionale di deliberare un aiuto, per gli anni a venire, per i proprietari/conduttori di terreni agricoli al fine della applicazione delle buone pratiche agronomiche.”
3 aprile 2024