Sfacelo politico per Taranto: ma il futuro è ancora da scrivere.
Nella giornata odierna si è scritto una pagina penosa della politica amministrativa ionica .
Convocato il Consiglio Comunale per discutere sui diversi punti all’ ordine del giorno, l’ attenzione era sicuramente catalizzata sull’ approvazione del bilancio di previsione 2024/2026.
In un clima teso che oramai si protrae da mesi e che ha raggiunto il culmine nella massima assise cittadina quando due consiglieri comunali sono quasi arrivati alle mani , il bilancio è stato approvato con 16 voti favorevoli, 8 contrari , 3 astenuti. Alcuni consiglieri dell’ opposizione hanno invece scelto di abbandonare l’aula.
Tutte scelte personali o di Partito e che comunque ancora una volta salvano il sindaco Rinaldo Melucci e la sua amministrazione .
Il quadro politico di Taranto purtroppo avvalora la sfiducia che i cittadini continuano ad avere nei rappresentanti politici che li rappresentano sempre meno e l’astensionismo è crescente.
In una grande corsa alla casacca giusta e più opportuna, all’ attaccamento alla poltrona in vista dei futuri lauti compensi, agli interessi personali anteposti a quelli degli elettori, la politica a Taranto si è persa.
Ma questo non vuole dire arrendersi: ma preparare il terreno per un futuro nuovo tutto da scrivere per la città. Taranto lo merita. Lo avrà.