Ex Ilva-Iaia (FdI): pubblicate le conclusioni dell’avvocato generale
“Oggi sono state pubblicate le conclusioni dell’avvocato generale Juliane Kokott nell’ambito della causa pregiudiziale inerente alla compatibilità della disciplina nazionale “emergenziale” relativa allo stabilimento ex ILVA di Taranto, rispetto alle previsioni della direttiva 2010/75/UE relativa alle emissioni industriali.
Nelle sue conclusioni l’avvocato generale propone alla Corte di interpretare la direttiva sulle emissioni industriali in un senso che non appare in contrasto con la posizione fatta valere dal Governo in giudizio, vale a dire che le valutazioni del danno sanitario non costituiscono un presupposto necessario alla procedura di rilascio e riesame dell’autorizzazione integrata ambientale (AIA), che l’AIA deve includere solo le sostanze inquinanti emesse in quantità significativa che possono essere previste sulla base delle informazioni disponibili ed, infine, che il rispetto della direttiva 2010/75/UE da parte dell’impianto autorizzato, deve continuare ad essere applicato senza ulteriori differimenti, a meno che un differimento sia possibile in presenza di circostanze particolari.
Pertanto, qualora la Corte dovesse accogliere le conclusioni in questione non verrebbero inficiati i provvedimenti posti in essere dalle Autorità italiane per garantire il risanamento ambientale dello stabilimento e funzionali alla archiviazione della procedura d’infrazione n. 2013/2177.
Le conclusioni dell’AG non vincolano la Corte, che deciderà tra qualche mese”.
Così on. Dario Iaia Segretario Commissione Parlamentare Ecomafie / Coordinatore Provinciale FdI Taranto