Ex Ilva- IAIA (FdI: Bernabè, bene sta facendo il ministro Fitto ed il Governo nel negoziare con il socio privato Arcelor Mittal
“Oggi in commissione Attività Produttive della Camera, il Presidente di Adi Holding Bernabè ha chiarito come bene stia facendo il ministro Raffaele Fitto ed il Governo a negoziare con il socio privato Arcelor Mittal, oggi il più importante produttore di acciaio nel mondo, per il rilancio e l’ambientalizzazione dello stabilimento.
Bernabè sa che quello di Taranto è uno degli impianti siderurgici più ambientalizzati d’Europa e che negli ultimi anni sono stati investiti oltre 1,8 miliardi per ridurre l’impatto ambientale.
Lo stesso Bernabè, con l’onestà intellettuale che lo contraddistingue, ha anche espresso parole di apprezzamento nei confronti dei Governo Meloni sia in merito all’investimento di 680 milioni di euro che ha consentito all’azienda di andare avanti in un momento in cui l’esborso, a causa del caro gas, era arrivato ad 1,4 miliardi sia in ordine al provvedimento del 10 agosto 2023 del Ministro Fitto, approvati dalle Camere, che hanno consentito, grazie alle misure relative al sequestro, alla confisca, alle misure sulla de carbonizzazione, di poter almeno sperare e lavorare per una prospettiva futura della società.
In mancanza, la vicenda probabilmente sarebbe già chiusa con danni immensi per i lavoratori e per l’indotto. In ultimo, interessante è il passaggio in merito alla mancanza di bancabilità dell’azienda che rappresenta probabilmente il problema dei problemi, pur avendo la stessa un fatturato di oltre tre miliardi. Ebbene, la chiusura dei rapporti finanziari con il sistema bancario è la diretta conseguenza del deconsolidamento praticato da Mittal nei confronti di Accieierie d’Italia, ai tempi del Governo Conte, targato Pd-M5S, determinato dal venir meno da parte del Governo Conte ai patti stipulati con il privato, ivi compresa la cancellazione dello scudo penale.
Con il deconsolidamento, l’azienda tarantina ha perduto la possibilità di finanziarsi attraverso il mercato bancario e da qui la crisi che attanaglia oggi lo stabilimento e l’indotto. Oggi, noi stiamo cercando di risolvere una questione molto complessa, ereditata da chi l’ha gestita nella peggiore maniera possibile ed ha il coraggio anche di dare lezioni agli altri”.
Così on. Dario Iaia, Segretario Commissione Parlamentare Ecomafie/ Coordinatore Provinciale FdI Taranto.