“Combattere la mafia e la devianza”

Il ruolo chiave del Decreto Caivano

Venerdì 13 0tt0bre, organizzato dal Presidente del Circolo Radici di Taranto, Dott.ssa Annita Lavecchia, un interessante dibattito sulla devianza minorile e le baby gang. presso la Biotek a Talsano.

Sono intervenuti i parlamentari di FdI, on.li Dario Iaia( segretario commissione parlamentare su le ecomafie) e Giovanni Maiorano (compon. comm. mafie e assoc. criminali) , il consigliere regionale, Renato Perrini (presidente commissione regionale antimafia), il coord. cittadino avv. Gianluca Mongelli, presenti alcuni militanti e simpatizzanti di FdI ed il presidente del circolo Impavidi di Taranto, avv. Matilde Percolla,, ed il presidente del Circolo Salvatore Fallone, Giacinto Fallone

Moderatrice dell’incontro la dott.ssa Annita Lavecchia.

L’on. IAIA ha evidenziato in merito alla conversione in legge del decreto L 105 sulle disposizioni in materia ambientale di cui lui stesso è primo firmatario , le significative modifiche alle norme contro i reati ambientali, con l’obiettivo di rafforzare la lotta alle ecomafie e proteggere l’ambiente. Queste modifiche includono la possibilità di applicare la confisca per equivalente ai reati ambientali, l’aumento delle pene per inquinamento e traffico di rifiuti, e il trattamento dell’abbandono dei rifiuti come contravvenzione penale anziché illecito amministrativo.

Durante il dibattito è stato sottolineato (Renato Perrini) che la scuola e la famiglia sono i luoghi deputati alla prevenzione ed il contrasto per tale fenomeno.

La scuola con gli insegnanti devono essere attenti a individuare le situazioni di disagio e rischi sociali, perchè, preventivamente si può intervenire sui problemi dei giovani sul nascere.

L’on, Maiorano ha fornito una visione chiara del ruolo delle istituzioni per contrastare la criminalità organizzata evidenziando che i ragazzi più a rischio vanno sempre recuperati con appositi programmi .

Gianfranco Maffucci