Politica

Pnrr – IAIA (FdI): gli Enti locali non devono temere

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Da giorni tiene banco una polemica che vede l’opposizione sul piede di guerra in tema di disponibilità di fondi PNRR per gli enti locali. Tale azione politica sta generando allarmismo in alcuni  amministratori locali. E’ chiaro che l’obbiettivo è quello di sminuire l’azione del Governo, tifando sempre contro l’Italia.

Ancora una volta, in sede confronto con gli Enti locali, il Ministro Raffaele Fitto ha rassicurato i Comuni, invitandoli ad andare avanti con le progettazioni, le gare e l’esecuzione delle opere, in quanto le risorse del PNRR riprogrammate verranno sostituite con quelle provenienti dal Fondo Complementare, cioè il capitolo italiano del PNRR, oppure con la quota nazionale del Fondo Sviluppo e Coesione europeo (FSC). 

La revisione del Pnrr proposta dal Ministro Raffaele Fitto è un atto di responsabilità e di coraggio perché, come più volte abbiamo chiarito, nessuna opera del Pnrr sarà penalizzata e che per ragioni tecniche e temporali (progetti da realizzare entro il 2026 ) già ampiamente spiegate, il Governo ha modificato la fonte di finanziamento.

Il Ministro Fitto ha chiarito come la proposta di revisione, inviata alla Commissione europea, ha come fine quello di mettere in sicurezza tutte le opere e garantirne l’effettiva realizzazione, con l’obbiettivo di evitare la probabile esclusione per inammissibilità di alcune misure, così come accaduto per gli stadi di Firenze e Venezia. E’ bene rimarcare che, nonostante le polemiche di PD e M5S, a giorni saranno trasferiti al nostro Paese i 18, 5 miliardi della terza rata ed è in dirittura d’arrivo l’assenso per i 16.5 miliardi della quarta rata e si sta lavorando per la quinta rata. Il Governo ed il Ministro Fitto stanno svolgendo grande lavoro che finalmente mette insieme in un’unica visione tutti i fondi italiani ed europei con un’azione mirata di coordinamento.

Per queste ragioni i sindaci non hanno nulla da temere ed anzi devono andare avanti per far sì che i loro progetti diventino realtà”.

Così on. Dario Iaia, Segretario Commissione Parlamentare di inchiesta sulle attività illecite connesse al ciclo dei rifiuti/ Coordinatore provinciale FdI Taranto.