Di Gregorio (Pd): una rivoluzione tecnologica in campo sanitario “made in Taranto”Di Gregorio (Pd):
Dichiarazione stampa del consigliere regionale Vincenzo Di Gregorio, vicepresidente della III Commissione Sanità.
“Un piccolo intervento, durato appena 47”, una grande rivoluzione in campo sanitario. Un’innovazione che colloca la sanità pugliese all’avanguardia in ambito nazionale ed internazionale e che si tinge dei colori rossoblu.
Questa mattina, il prof. Giovanni Alessio, direttore dell’unità operativa di Oculistica e Oftalmologia del Policlinico di Bari, ha eseguito il primo intervento di chirurgia corneale controllato da remoto su un paziente.
Un intervento a distanza che costituisce una prima internazionale, reso possibile dalla tecnologia sviluppata da un’azienda tarantina, la iVis Technologies dell’ing. Giuseppe D’Ippolito.
Si tratta di un’applicazione web che gestisce completamente da remoto l’intero ciclo di assistenza al paziente: screening, diagnosi, trattamento, follow up. In questo modo anche i cittadini che sono lontani da centri di cura di eccellenza o da poli specialistici, potranno ricevere il meglio delle cure e dell’assistenza sanitaria grazie al procedimento totalmente automatizzato e controllato da remoto messo a punto dal team dell’ing. D’Ippolito.
Siamo ancora nel campo della sperimentazione, ma tracciare per primi un percorso significa acquisire un vantaggio competitivo che come Puglia e come Italia non dobbiamo disperdere. Questo successo è stato raggiunto con il gioco di squadra cui hanno offerto un importante contributo la Tim che ha fornito l’infrastruttura necessaria a garantire una connessione 5G e il Dipartimento di Informatica del Politecnico di Bari che ha gestito con la tecnologia block-chain il processo di registrazione e archiviazione dei dati.
Da pugliese e da tarantino, infine, sono orgoglioso che questa rivoluzione sia stata avviata da un’azienda di Taranto che compete con gruppi internazionali come Zeiss e Novartis. L’azienda è titolare di 14 brevetti, vanta collaborazioni con Università e Istituti di ricerca in Australia, Cina, Germania, Gran Bretagna, oltre che con i Politecnici di Bari e Milano. iVis ha 44 piattaforme installate in Australia, Austria, Canada, Corea, Grecia, Italia, Kenya, Norvegia, Spagna e Svizzera. E’ certificata in Australia, Canada, Europa e Corea”.
Bari, 19 settembre 2023