Giochi del Mediterraneo. IAIA (FdI), Taranto avrà i suoi Giochi
“Se non fossero arrivati al 2023 con un ritardo gigantesco e senza aver risposto alle legittime interrogazioni da parte del governo rispetto alle carenze tecniche e ai ritardi sul cronoprogramma, non ci sarebbe mai stato bisogno di commissariare i Giochi.
Cosa che giustamente, l’esecutivo ha dovuto fare in maniera forte, nominando un commissario che è una persona seria e competente come Massimo Ferrarese. Utilizzando i poteri straordinari insiti in quel ruolo,
Ferrarese potrà fare in modo che la tempistica venga rispettata, cosa che non sarebbe avvenuta che tutto fosse rimasto così come era e gravato da quella mancanza di trasparenza assolutamente dovuta.
A noi interessa che gli impianti vengano realizzati e che queste opere restino nella disponibilità dei cittadini. Informiamo al contempo Pagano del Pd, che nel masterplan era già prevista la copertura dello stadio di Lecce e questa f come lui è abituato a fare, ma un’iniziativa che deve portare concretamente ai Giochi.
Tra l’altro, la voce del barese Pagano resta isolata nell’ambito del panorama tarantino e salentino, basti leggere le dichiarazioni del sindaco di Taranto Rinaldo Melucci che, logicamente, vertono sulla piena collaborazione con il commissario.
Questo tuttavia, lo comprendo in quanto come sempre Pagano difende esclusivamente gli interessi baresi. Taranto avrà i suoi Giochi, questo deve essere chiaro, nonostante qualcuno continui a gufare. Mi farà piacere osservarli appollaiati in occasione delle varie inaugurazioni”.
*Così on. Dario Iaia (coordinatore provinciale Fratelli d’Italia di Taranto e componente della commissione parlamentare Ambiente, territorio e Lavori pubblici)