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FdI: pulizia sospesa, concorso bloccato. sindaco dove sei?

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Il comune ha sospeso il servizio di spazzamento notturno, si è verificato dunque quanto avevano temuto nei mesi scorsi quando convocarono il sindaco per riferire con urgenza in merito nella commissione di garanzia e controllo del comune.

 Già a novembre scorso, infatti, con la sospensione del concorso a seguito dell’indagine della Procura di Taranto, il gruppo consiliare di Fdi, Giampaolo Vietri e Tiziana Toscano, avevano chiesto all’amministrazione come pensasse di garantire i servizi, visto che il 31 gennaio sarebbero scaduti i contratti a termine di una trentina di lavoratori somministrati che erano impegnati nel servizio di raccolta rifiuti; lavoratori che, appunto, dovevano essere sostituiti dai vincitori del concorso ad oggi ancora bloccato.

Hanno convocato formalmente il sindaco con una lettera del due dicembre scorso; abbiamo inviato, successivamente, un sollecito, essendo trascorsi due mesi e mezzo senza che il sindaco Melucci abbia mai riscontrato la loro istanza, nonostante sia stato convocato nella sua qualità di sindaco, di rappresentante del socio unico dell’Amiu ed essendo a capo della struttura di controllo delle società partecipate.

Chi viene invitato e si sottrae come fa Melucci viola i principi e le regole di partecipazione, atteso che la commissione di garanzia è istituita per legge. Oggi, quindi, si è verificato ciò che avevamo previsto senza che l’Amiu abbia adottato soluzioni: i somministrati non sono stati sostituiti, il personale della pulizia notturna è stato trasferito ad altre attività e si è sospeso un servizio pubblico, quale lo spazzamento notturno, per mancanza di personale.

Ora chiedono a Melucci cosa avverrà ad aprile quando altri settanta lavoratori somministrati termineranno i contratti? Come saranno sostituiti con il concorso bloccato? Come si riuscirà a garantire la continuità dei servizi? Ormai è noto il modus operandi del sindaco: si sottrae al confronto e disconosce le proprie responsabilità.

Sono tre mesi che Melucci si defila non avendo il coraggio di metterci la faccia. Il suo approccio è, come sempre, quello di chi finge di apprendere per la prima volta di tutti questi problemi, e la domanda che nasce spontanea è dove fosse il sindaco in questi cinque anni e mezzo per fai finta di non saperne nulla!

La responsabilità politica di questa situazione è esclusivamente in capo a Melucci, per questo rilanciano le richieste di confronto, le preoccupazioni, chiedono risposte e se il sindaco continuerà a negarsi nelle sedi istituzionali proposte al controllo dell’azione amministrativa torneranno con maggiori argomentazioni dal prefetto.   

La speranza, comunque, è che ci sia ancora tempo e volontà di risolvere rapidamente il problema della forza lavoro occorrente per continuare a garantire la raccolta rifiuti ed il servizio di igiene urbana di cui la città necessità. Fdi continueràa vigilare per scongiurare la totale deriva dell’Amiu, azienda che svolge attività essenziali per tutti quanti noi