Di Gregorio (PD), commemorazione vittime del lavoro
COMMEMORAZIONE VITTIME DEL LAVORO, DI GREGORIO (PD): PRECARIETA’ E INFORTUNI, ABBRACCIO MORTALE PER I GIOVANI
“I morti sul lavoro sono ferite aperte. Le vittime, i loro volti, ci chiamano a comportamenti di responsabilità e di attenzione. Taranto e la sua comunità pagano un tributo altissimo di vite spezzate, di speranze interrotte bruscamente, di futuro rubato. Non possiamo e non dobbiamo dimenticare. Non possiamo e non dobbiamo essere indifferenti”.
Queste le parole del consigliere regionale Vincenzo Di Gregorio (PD) in occasione della manifestazione dedicata alle vittime del lavoro, del dovere e del volontariato svoltasi questa mattina a Taranto su iniziativa del Comitato 12 Giugno.
“Una cerimonia molto sentita e toccante – ha proseguito Di Gregorio – per la quale ringrazio il presidente del Comitato, Cosimo Semeraro che caparbiamente tiene viva la memoria di queste persone. E’ bello vedere la partecipazione di centinaia di studenti a questa commemorazione, ma è amaro constatare che a loro non abbiamo reso un buon servizio se ancora oggi, nel 2022, il nostro Paese deve confrontarsi con una lunga serie di infortuni e morti sul lavoro”.
“Abbiamo il dovere – ha aggiunto il consigliere regionale – di costruire ambienti di lavoro sicuri, nel pieno rispetto dei contratti, con trattamenti salariali adeguati. Precarietà e infortuni sul lavoro, sono spesso due facce della stessa medaglia; un abbraccio mortale per i nostri giovani, ma non solo per loro. Aziende, istituzioni, parti sociali, lavoratori, tutti insieme dobbiamo costruire la cultura della sicurezza e trasformare quello che oggi a torto viene considerato un costo, in un investimento che renderà l’impresa più competitiva e sostenibile, le maestranze più consapevoli e sicure. Accanto a questo percorso deve aprirsene un altro rivolto al potenziamento degli organi ispettivi e di controllo in termini di risorse, mezzi e personale”.