Ospedale San Cataldo, Zullo (FdI): “il cantiere rischia di fermarsi”
LA MANCANZA DI 105 MILIONI E’ UNA QUESTIONE POLITICA, EMILIANO VENGA IN COMMISSIONE
“Quello che avevamo da tempo paventato potrebbe diventare un incubo per la sanità tarantina: mentre la parte strutturale è praticamente quasi finita i tempi per il nuovo bando da 105 milioni necessari per le attrezzature e gli arredi del nuovo ospedale San Cataldo si allungano. Il problema non è più tecnico-burocratico ma sta diventando politico e pur ringraziando assessore e tecnici (dell’assessorato e della società edile) che per tante sedute hanno illustrato in prima Commissione lo stato dei lavori, ora è necessario che in audizione venga il presidente Emiliano, deve essere lui – che tante volte ha inaugurato il cantiere del San Cataldo – a spiegare dove si intendono reperire i fondi necessari al completamento.
“Quello che sappiamo è che il Governo regionale SPERA di riceverli dal Governo centrale attraverso il Just Transition Fund. Ma nell’attesa i lavori potrebbero fermarsi e chissà per quanto tempo. Insomma l’ottimismo non alberga certo negli uditi dalla prima Commissione e si è spento anche sui volti di tanti colleghi di maggioranza che ci definivano ‘pessimisti’ quando denunciavamo i ritardi. Il collega Renato Perrini, per altro, fin dall’inizio della legislatura aveva previsto che l’ospedale non sarebbe stato pronto prima del 2025.
“Il presidente Emiliano venga in Commissione a riferire e rassicurare non i consiglieri regionali, ma i tarantini che hanno la sensazione che anche il nuovo ospedale sia stato utilizzato solo come propaganda in campagna elettorale.”
11 luglio 2022