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Carnevale fra i vicoli dell’isola

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Ritorna il carnevale per le strade della città vecchia. A celebrarne “la morte” con tanto di fantocci in cartapesta i giovani alunni dell’istituto comprensivo “Galileo Galilei” di Taranto. I ragazzi, coadiuvati dagli insegnanti e dagli operatori del CREST, hanno seguito dei laboratori in cui hanno realizzato maschere e fantocci tipici della festa più pazza del mondo e hanno sfilato per i vicoli dell’isola cantando e divertendosi a suon di coriandoli!

La manifestazione rientra nel progetto triennale “Le Case Speciali dei Ragazzi e delle Ragazze”, selezionato dall’Impresa sociale Con i Bambini nell’ambito del Fondo per il contrasto della povertà educativa minorile, nasce con l’obiettivo di rimuovere gli ostacoli di natura economica, sociale e culturale che impediscono la piena fruizione dei processi educativi da parte degli e delle adolescenti.


Il progetto, gestito da un’ATS con capofila la Coop. Soc. Progetto Città, si fonda su una rete regionale di “Case Speciali” in cui, sinergicamente, sono realizzate attività socio-culturali, creative, ludico-educative ed artistiche, in ambito sia scolastico che extrascolastico, favorendo la promozione e il consolidamento di una comunità educante territoriale a favore dei ragazzi e delle ragazze delle sei province pugliesi.


“Una manifestazione come quella di carnevale per le strade di città vecchia da parte dei nostri ragazzi è un’esperienza importante per loro ma anche per il quartiere intero, invaso da una gioventù che chiede di poter vivere la propria età e una normalità ormai persa da tempo – afferma Luigi Faraldi, collaboratore della Ds, Antonietta Iossa, e responsabile del plesso-. Come scuola ci impegniamo quotidianamente in uno scambio e in un‘offerta formativa di esperienze per i nostri ragazzi che possano tenerli legati alle loro origini”.


Intanto la classe 1^ D del plesso “Giusti” è stata premiata per il contest “We are all Med – Schools vs Marine Litter 2021”, bandito dal CIHEAM Bari e promosso dall’Associazione Plasticaqquà APS Taranto. Il concorso era riservato alle classi delle scuole dell’area pilota Salentina, impegnate a diffondere i temi della sostenibilità ambientale e a coinvolgere le giovani generazioni in un processo di consapevolezza e autocritica.


“ La scuola – prosegue Faraldi – accanto alla finalità formativa squisitamente didattica ha, soprattutto, una finalità educativa tesa a promuovere valori pregnanti per favorire a la crescita di cittadini attivi e consapevoli, in cui la tematica del rispetto dell’ambiente assume un’importante fondamentale”.