Farmaci per malati oncologici Taranto, Perrini (FdI): ritiro confusionario, Asl inefficiente
Interrogherò Emiliano e Lopalco
“C’è la malattia, il cancro. E poi c’è il calvario che il malato deve sopportare per curarsi. Una burocrazia che pesa come un macigno su un malato oncologico, al quale il Sistema Sanitario Regionale dovrebbe semplificare la vita, non complicarla ulteriormente.
“La denuncia, l’ennesima, è di questi giorni: malati oncologici, non solo di Taranto città, che sono in cura al Santissima Annunziata che devono tornare in ospedale a ritirare alcuni farmaci che non sono disponibili il giorno nel quale viene effettuata la visita medica. Malati oncologici come pacchi postali, che devono – con le temperature di questi giorni – fare chilometri per ritirare farmaci indispensabili per curarsi.
“Ma è mai possibile che nel 2021 non esista la maniera per far arrivare il farmaco in una farmacia del Comune di residenza dell’ammalato, in modo da non costringerlo (lui o chi per lui) a mettersi in auto per andare in ospedale a Taranto a ritirarlo? Possibile che una cosa così logica diventa un’impresa titanica per questa ASL?
Per avere risposte presenterò un’interrogazione urgente al presidente Emiliano e all’assessore alla “Sanità Lopalco.”
18 agosto 2021
Renato Perrini
vicepresidente della Commissione Sanità e consigliere regionale di Fratelli d’Italia