Vietri(FdI): il Comune ha sanificato periodicamente gli uffici?
Il sindaco Melucci in diversi momenti ha evidenziato come i dati sanitari riguardanti la città di Taranto fossero preoccupanti e in ragione di ciò ha ritenuto di dover adottato ordinanze urgenti. Alla luce di ciò, a maggior ragione, ho ritenuto anch’io doveroso rivolgere al primo cittadino un interrogazione consiliare urgente con la quale ho chiesto di far sapere alla cittadinanza se l’amministrazione comunale in questo anno ha adottato misure di prevenzione programmate e attuate con periodicità quali le attività di sanificazione e igienizzazione dei locali, degli ambienti, delle postazioni di lavoro e delle aree comuni per mettere maggiormente in sicurezza gli uffici, garantire la continuità operativa dei servizi e tutelare al massimo la salute dei dipendenti comunali e dei cittadini utenti.
Oltre infatti alle attività di sanificazione eseguite in presenza di casi accertati di positività una adeguata lotta alla pandemia presuppone attività di sanificazioni cicliche eseguite come misure di prevenzione di cui non abbiamo conoscenza e spero che ciò sia dovuto solo a un difetto d’informazione in merito.
L’igienizzazione dei luoghi di lavoro del resto rientra dall’inizio della pandemia tra le azioni di sanità pubblica più perseguite per contenere la diffusione dei contagi negli uffici pubblici, come quelli comunali, dove vi è afflusso di utenza. Attività periodiche di sanificazione degli ambienti, visto il perdurare della pandemia, andrebbero oramai considerate azioni ordinarie di contrasto al contagio. Inoltre, ho chiesto al sindaco di sapere come sono stati finora utilizzati i moduli dei cittadini finalizzati al tracciamento, che gli stessi hanno dovuto sottoscrivere per avere accesso agli uffici pubblici. Vorremmo sapere a riguardo se l’amministrazione comunale, una volta venuta a conoscenza di casi di positività, ha coordinato o disciplinato l’esame di tale documentazione per risalire ad eventuali contatti stretti da segnalare all’autorità sanitaria.
Un’azione che non può autonomamente compiere il dipendente risultato positivo e posto in isolamento atteso che la documentazione contenente i recapiti degli utenti ricevuti presso la propria postazione di lavoro resta in possesso della pubblica amministrazione ovvero del comune. L’amministrazione comunale prenda spunto da questa mia interrogazione per chiarire su come ha agito, su questi specifici aspetti sollevati, per tutelare al meglio i suoi dipendenti e i cittadini che hanno finora avuto accesso agli uffici pubblici.
Giampaolo Vietri – Capogruppo Fratelli d’Italia al Comune di Taranto