Comunicati

COVID- Perrini: Gli Italiani come i Tarantini, costretti a scegliere fra salute e lavoro… e nessuno vuole morire di fame

Condividi questo articolo:

Riceviamo e pubblichiamo

La considerazione del consigliere regionale di Fratelli d’Italia, Renato Perrini

“Per anni e anni siamo stati in Italia solo noi tarantini a dover coniugare l’esigenza della Salute con quella del Lavoro. A dover scegliere se morire di fame o morire di cancro. L’ex Ilva inquinava, e forse lo fa ancora, ma dava da mangiare a oltre 10mila dipendenti diretti, il doppio con l’indotto. Insomma, il siderurgico era la fortuna e contemporaneamente la sfortuna del territorio.

Oggi a dover scegliere fra Salute e Lavoro è l’Italia intera ai tempi del coronavirus… e mi rendo conto che le attenzioni e le precauzioni riservate sono decisamente diverse da quelle riservate ai nostri tarantini. Abbiamo fermato il Paese dal 10 marzo e alcuni settori riapriranno fra più di un mese, il primo giugno. La priorità è la salute. Eppure le precauzioni da prendere sono molto più facili rispetto all’inquinamento dell’aria. E allora ho preparato una mozione che presenterò il 4 maggio in Consiglio regionale perché il presidente Emiliano solleciti il premier Conte – visto che sono molti amici – perché l’Italia riapra completamente. I pugliesi, gli italiani vogliono lavorare. Certo in sicurezza, ma lavorare. Perché la povertà fa più paura del coronavirus!”

28 aprile 2020