ARCELOR MITTAL-Perrini (FDI): Emiliano si sente sempre “a casa”con chi licenzia e non paga le imprese dell’indotto?
Riceviamo e pubblichiamo
La denuncia del consigliere regionale di Fratelli d’Italia, Renato Perrini
“Il presidente Michele Emiliano – quello che il 25 novembre scorso seduto accanto all’ad Lucia Morselli dichiarava: ‘per la prima volta mi sono sentito a casa’ ed esultava per aver raggiunto l’accordo sull’indotto con Arcelor Mittal – lo sa che la crisi dell’indotto è tutt’altro che risolta? Che il siderurgico sta pagando le aziende del Nord e rischia di far fallire quelle del Sud. Perché? Cosa nasconde questa discriminazione? Forse è nell’ottica che siccome le Regioni del Nord hanno subito in modo più forte la pandemia devono essere aiutate di più? Come dire che siccome qui a Taranto (con o senza il coronavirus) siamo sempre stati in crisi se falliamo è meno grave!?
“E sempre Emiliano sa che un operaio è stato licenziato in tronco solo perché ha osato denunciare sui suoi social la situazione interna alla fabbrica? Emiliano davvero con questa gente si ‘sente a casa’? Queste sono le domande che ho posto proprio a Emiliano durante la riunione congiunta delle Commissioni Bilancio e Agricoltura ricordandogli l’impegno preso sempre a novembre scorso, era il 5 novembre: ‘la Regione Puglia pagherà le fatture al posto di ArcelorMittal, così subentreremmo come creditori dell’Ilva’. Anche quelle erano solo belle parole?”
21 aprile 2020