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Comunicaticoronavirus

Castronuovo, Casartigiani Taranto: «si programmi per tempo la “fase 2”»

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Riceviamo e pubblichiamo

Conciliare la salute pubblica con una graduale ripresa delle attività produttive. È ciò su cui insiste Casartigiani Taranto che sollecita la convocazione da parte del Prefetto, di un tavolo provinciale per iniziare a programmare, insieme ai sindaci del territorio ionico, l’avvio della cosiddetta “fase 2”.

«La ripresa, a partire da maggio, dovrà essere lenta e comporterà il rispetto di una serie di misure anti-contagio: dall’uso delle mascherine al distanziamento sociale. Ma tenuto conto delle già drammatiche ricadute economiche, – commenta il segretario generale di Casartigiani Taranto Stefano Castronuovo – riteniamo indispensabile organizzare per tempo la ripartenza. È nostro dovere supportare con ogni mezzo i piccoli imprenditori colpiti dall’emergenza Covid-19 e lavorare in maniera sinergica per evitare ulteriori ripercussioni negative».

Se n’è parlato anche nel corso dell’incontro in videoconferenza, con il partenariato economico-sociale della Regione Puglia, al quale Castronuovo ha partecipato in qualità di coordinatore regionale di Casartigiani Puglia.

Una riunione che è servita anche a fare il punto sulla manovra da 450 milioni di euro varata dalla Giunta regionale per fronteggiare le ricadute negative sul sistema economico causate dal diffondersi dell’epidemia da Covid-19.

«Esprimiamo apprezzamento per l’impegno del Governatore Emiliano e dei suoi assessori a sostegno del tessuto produttivo pugliese fortemente indebolito a causa del diffondersi dell’epidemia. – rileva Castronuovo – Il governo regionale è al lavoro per attivare quanto prima nuovi strumenti che daranno respiro alle nostre aziende: dal “Titolo II – Straordinario” rimodulato per l’emergenza, per sostenere gli investimenti delle aziende, al “Nuovo Microprestito” rivolto alle microimprese e ai lavoratori autonomi. Come Casartigiani abbiamo chiesto che l’accesso a quest’ultima misura sia consentita anche a tutte le aziende non bancabili, al fine di garantire loro nuova liquidità, utile alla ripartenza».

Si attende ora di conoscere i bandi e gli avvisi che, come evidenziato dall’assessore Borraccino, saranno improntati alla massima chiarezza, trasparenza e semplificazione in modo da rendere gli interventi concreti e tangibili nel più breve tempo possibile.

«La prossima riunione sarà determinante per definire le misure di intervento e proporre suggerimenti che vadano nella direzione di una maggiore salvaguardia dei piccoli imprenditori. L’auspicio è che si proceda velocemente. – conclude Castronuovo – Le nostre imprese non possono più aspettare».