Mister Panarelli si concede alla stampa nel  pre partita col Bitonto. Gli viene chiesto se avvertiva particolare tensione per il battesimo come allenatore del Taranto, visto che ha insossato la maglia da giocatore, Risponde che in questi giorni è stato cosi concentrato nella preparazione del match da non avere altro per la testa, e di aver detto in altre occasioni di essee accompagnato dall’incoscienza e vivere attimo per attimo. Alla domanda se ci tenesse più alla prestazione o al risultato, risponde che le due cpse sono legate una all’altra. Ma è convinto che il suo gruppo darà il massimo per raggiungere la vittoria, si sono allenati tutti intensamente, per questo è convinto che daranno  una prestazione ottima e quindi il risulta sarà proporzionale all’impegno.Abbiamo avuto tre settimane per prepararci possono essere tante eppure poche, ma i ragazzi si sono preparati così bene da lasciarlo soddisfatto.

Il mister ha spiegato bene a tutto il gruppo, cos’è il senso di appartenenza, e che bisogna sentirsi onorati di indossare una maglia gloriosa come la nostra, dovranno giocare ogni pallone, e con il cuore, Il Taranto, ha affermato, di dilettante ha solo il fatto di militare in serieD.

Ha continuato dicendo che il Bitonto ha un gruppo ben attrezzato, ed ha degli elementi di categoria superiore, li rispettiamo ma non dobbiamo temere nessuno.

Mister Panarelli è convinto che si potranno superare i 3000 spettatori, il che vuol dire che è come se fossero 8-10mila, per l’enorme calore e il sostegno che danno ai propri colori.

Gli è stato chiesto se il mercato è da considerare chiuso o se potrebbe arrivare un altro attaccante, che lui comunque ha richiesto, ma se dovrà arrivare qualcuno dovrà dare valore aggiunto, anche se è contento  dei propri ragazzi, Sono tutti titolari, solo chi lo merita scenderà in campo ha affermato.

Infine chiede al pubblico, alla città di restare accanto alla squadra, i giocatori, i presidenti, gli allenatori passano, ma il Taranto è dei tarantini, dobbiamo rimanere uniti, ha concluso, per avere il massimo

 

 

Gianfranco Maffucci