Politica

ILVA, PERRINI: CHI COMPRA DEVE INVESTIRE ANCHE A FAVORE DEL TERRITORIO

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Sulla questione Ilva, come consigliere regionale, continuo a ripetere ciò che dicevo nel 2015, senza cambiare idea: serve la Bonifica,  la messa a norma dello stabilimento, ma soprattutto obbligare a  chi compra di attuare  investimenti sulla nostra città partendo dalla sanità. Tre passaggi netti ed essenziali che nulla hanno a che vedere con chi in questi anni ha illuso l’intero territorio promettendo  milioni di euro da  destinare alla riqualificazione, o come è accaduto recentemente,  ha illuso  parlando di chiusura dell’aerea a caldo, senza offrire una vera prospettiva futura.
> Cosa certa è che non possiamo ancora e per sempre legare il destino della città alle vicende dell’industria, allo sciorinare delle belle parole elettorali, dobbiamo  chiedere delle garanzie per tutti noi: Investimenti per riconvertire il sistema di sviluppo economico, investire  in prevenzione e ricerca oncologica,  in diffusione della cultura scientifica; garantire la tutela dell’ambiente  monitorando  lo stato di salubrità dell’aria nel raggio di almeno  20 km dall’Ilva in maniera quotidiana.
> Queste devono essere le  priorità obbligatorie da far rispettare da subito  ai  futuri acquirenti dell’Ilva per la nostra  salute e per i nostri  dipendenti.
>  Dobbiamo essere vigli e non abbassare la guardia!

 

Gianfranco Maffucci

Sottufficiale Marina Militare in pensione- fondatore associazione culturale Delfino Blu (1996), promotore per 8 anni consecutivi Premio Città di Taranto, premio rivolto ad artisti, pittori scultori, artigiani, fotografi, provenienti da diversi paesi esteri, premi di poesie. Mostre d’arte varia. Cofondatore blog Blufree. Appassionato da ragazzo di fotografia. Aderisce da anni ad una associazione di Templari (solidarietà e beneficenza)