Di Lena il comune di Pulsano è in dissesto, manca poco al tracollo

Il comune di Pulsano è in dissesto e manca poco al suo tracollo ed e ‘per questa ragione che stamane il Vice presidente della 2^ Commissione Di Lena  ha espresso parere contrario all’  ASSESTAMENTO GENERALE DI BILANCIO E SALVAGUARDIA DEGLI EQUILIBRI PER L’ESERCIZIO 2018 E AL RICORSO ALLA PROCEDURA DI RIEQUILIBRIO FINANZIARIO PLURIENNALE SPIEGANDONE I MOTIVI .

Questa mattina in qualità di Vice  Presidente della  2^ Commissione consiliare  “ Finanze -Tributi e Bilancio”ho preso parte alla riunione per analizzare ed esprimere assieme ai colleghi di maggioranza e minoranza un parere consultivo propedeutico alla deliberazione definitiva di Lunedì 20 Agosto avente ad oggetto –

Pare oramai incontrovertibile lo stato di salute del nostro comune debiti fuori bilancio per €7.745239.81 relativi al maggior disavanzo da riaccertamento straordinario dei residui, il cui ripiano dovrà avvenire in 30 anni versando € 258.174,66 € sino al 2044, grazie alle tasche dei contribuenti, nostri compaesani.

Non contenti  grazie a debiti fuori bilancio dalla chiusura del rendiconto 2017, redatto dal commissario prefettizio vi sono altri 2.449.933,74 € di disavanzo, ripianabile secondo lo stesso in 4 rata di € 816.644,58.

In merito il nostro responsabile di settore finanziario dichiara che tali somme sono di difficile attuazione  e che solo la metà di esse potranno essere accantonate, per far fronte a questa ulteriore perdita.

Dalla lettura dei documenti del revisore comunale e dello stesso commissario, è stato richiesto a gran voce un piano dettagliato del risanamento finanziario del Comune di Pulsano.

Ma con parole sterili e alquanto contraddittorie nessuna risposta concreta è stata data, se non quella di utilizzare sentenza della corte dei conti, che attestano sono lo stato deficitario del comune.

Signori il nostro comune è in dissesto e manca poco al suo tracollo.

Quindi oggi vorrei soluzioni concrete a questo disavanzo e sentirmi dire a chiare lettere che quanto ha  promesso l’ attuale esecutivo  in campagna elettorale sono solo bugie.

In merito alla situazione finanziaria del comune non mi pronuncerò più, anche perché sono convito che a breve il posto presieduto dall’illustrissimo sindaco sarà nuovamente ricoperto da un altro commissario.

Poi se la magistratura contabile  farà nuovamente il suo ingresso nella casa comunale scopriremo dove vanno a finire tutti questi soldi relativi a debiti fuori bilancio mascherati da urgenza sindacali o di settore.

Alla fine della riunione ho espresso parere contrario con L’ astensione del collega di Bene comune e l’approvazione dei componenti della maggioranza.